Con l'arrivo delle stagioni fredde che avvantaggiano la stagnazione dell'aria, non si riesce a mistificare tanto facilmente i valori estremamente allarmanti di inquinamento dell'aria, quindi le centraline impazzano indicando i veri valori di inquinamento che solitamente tendono a dilavarsi verso le aree meno inquinate, non a ridursi.
Dopo anni di blocchi del traffico e di spostamento dei valori minimi di legge di inquinamento è ormai noto a tutti che nulla si sta veramente facendo per questo problema.

L'unica risposta accettabile viene dalla nostra richiesta di veicoli che fanno più chilometri con un litro, l'unico vero modo per inquinare di meno, alla faccia delle marmitte catalitiche e dalla gara dell'euro 4-5-6 ecc, che ha più un sapore commerciale per "incentivare" la vendita di veicoli a petrolio.

Inutile nascondersi dietro un filo d'erba: le città più inquinate D'EUROPA sono: al primo posto Plovdiv in Bulgaria, al secondo posto Torino, al terzo posto Brescia e al quarto posto Milano. Un record di cui andare davvero poco fieri.

Ma, sorpresa! Proprio le città che hanno un inceneritore! Ah, già scusate, lo chiamano termovalorizzatore che sembra più nobile.
Quindi, perchè non dire la verità e porre un vero rimedio, piuttosto di procrastinare peggiorando sempre più la salute dei cittadini?
A che serve bloccare il traffico?
Un'idea ce l'ho: a far indignare i cittadini che pagano assicurazione e bollo per non poter usare i propri veicoli.

Ci vogliono vere soluzioni. Dobbiamo una volta per tutte individuare la vera fonte dell'inquinamento e risolverla. Sembra che le amministrazioni si siano dimenticate di essere li per occuparsi della volontà dei cittadini, non di pochi affaristi che intascano cifre sostanziose per fonti rinnovabili assimilate.
Ci vuole verità. Continuare ad inquinare pesantemente solo per nascondere un clamoroso errore di investimento, approfittando dell'ignoranza dei cittadini è per lo meno deprecabile.

La soluzione è dietro l'angolo e applicabile da molti anni: raccolta differenziata VERA e auto elettriche, di cui ne ho parlato nel blog precedente.

Vogliamo amministrazioni responsabili e sincere.