CHI PENSA DI ESSERE INNOCENTE SCAGLI LA PRIMA PIETRA
dicembre 13, 2010Se stai pensando "ma guarda da che pulpito arriva la predica!", dico che hai ragione.
Sono convinto di essere responsabile del surriscaldamento globale e dell'inquinamento atmosferico tanto quanto ognuno di voi.
Ho anche notato che mi riesce bene di chiudere finestre e finestrini per respirare meglio. Chiusa la finestra, scomparso il problema, come dire "lontan dagli occhi..."
Per fortuna sono stati fatti sforzi enormi per ridurre il più possibile le emissioni, adottando qualsiasi stratagemma disponibile, ma in cuor nostro sappiamo bene che tutto ciò serve solo a posticipare il più possibile la conversione delle case petrolifere e dei grossi gestori di gas che continuano ad investire somme sempre più ingenti per individuare nuove sacche di giacimenti.
Purtroppo esistono filtri per inquinamento che fermano solo le particelle più grosse ed evidenti, mentre quelle fini che sfuggono sono sempre maggiori e, ironia della sorte, le più pericolose.
Potrei elencarvi un sacco di numeri, statistiche e fonti attendibili per sostenere tutto ciò che dico, ma otterrei solo l'effetto del "nemico" ovvero di stufarvi e farvi allontanare dall'argomento. La verità la sappiamo.
Prima di lasciarci confondere da chi scrive articoli che minimizzano i danni ambientali o che sostene che le fonti rinnovabili non possono sostituire le fonti fossili, scoprite su quale libro paga compare il suo nome: potreste essere stupiti.
Avete notato che la crescita dei tumori è direttamente proporzionale all'aumento dell'inquinamento?
Anche se non sembra, il pianeta tende a proteggersi, ed essendo grande ha tempi di razione lenti, ma importanti. Si tratta solo di tempo. Non ci resta che cercare di limitare i danni e smetterla di dare ascolto a pseudoscienziati che ci raccontano frottole solo per far guadagnare tempo ai monopoli delle energie. Non credete a chi minimizza i danni che abbiamo fatto.
non sottovalutiamo l'inquinamento crescente dei paesi in via di sviluppo, che come noi vogliono godere del loro bum economico.
Rimanere come degli ebeti a guardare quello che succede dicendo che non ci riguarda o che non possiamo fare nulla è come stare a guardare un folle che si diverte a fare buchi nella chiglia della nave su cui stiamo viaggiando: tanto, forse, prima che la nave affondi qualcuno arriverà a fermarlo, vero?
Ma voglio darvi buone notizie: numerose famiglie stanno apportando modifiche necessarie alla propria casa per risparmiare molti soldi e sentirsi realmente ecologici. Assisto quasi giornalmente alla realizzazione di un impianto solare, fotovoltaico o geotermico e spesso tale attività passa inosservata. Si tratta di un piccolo esercito che senza paura e davvero pochi soldi sta operando per invertire la tendenza autodistruttiva.
Sono persone che, a dispetto di chi dice che non si può far nulla, hanno per la maggior parte della giornata un sorriso per gli altri.
Sono i miei amici, e vorrei scoprire che anche tu ne fai parte.
Pubblicato da Claudio Arivetti. Pubblicato il : Tutela dell'ambiente