Sarebbe facile dichiarare i nostri desideri per il nuovo anno come se fossimo una miss mondo appena eletta; "vorrei che ci fosse la pace nel mondo" o che "tutte le malattie scomparissero".

Siamo ottimisti, non degli illusionisti. L'ottimismo ci è servito a non rinunciare ai nostri sogni. Se fossimo stati dei realisti non avremmo nemmeno iniziato il nostro lavoro.

Quindi consapevoli del duro lavoro svolto fino ad ora e consapevoli che la fortuna o il fato dipende dalla nostra dedizione, possiamo dichiarare il bilancio annuale e dichiarare gli intenti per il prossimo anno:
Il 2010 è stato un anno di ritardi e conseguenti profondi riassetti. E' stato l'anno in cui abbiamo imparato quanto è impegnativo creare una squadra fedele ad un obiettivo e come è facile perdere delle persone preziose solo perché si ascoltano consigli "ragionevoli". Come al solito i risultati dei cattivi consigli sono visibili solo dopo che i pasticci sono evidenti.

Insomma, prendere una cantonata è fin troppo semplice e l'unico modo per riconoscerle per tempo è non perdere mai di vista il nostro scopo e proteggendo la serenità del gruppo. Chiunque tenta dii minarla, di dividerci, di insinuare dubbi sta di fatto tentando di indebolirci. L'esperienza ci ha dato gli strumenti per non cascarci più. A noi proteggerci.

Siamo stati bravi; in pochi mesi abbiamo istituito questo nuovo gruppo rimettendo tutto sui giusti binari, stavolta non dimenticando la protezione dell'area della ricerca e del coordinamento, le parti più importanti e delicate.

Abbandonare il gruppo precedente ci è costato caro, ma gli impegni assunti con noi stessi, con le aziende e con le amministrazioni non ci ha lasciato alternative.
In questi mesi di riorganizzazione e lavoro intenso abbiamo superato il punto raggiunto in due anni dal precedente gruppo. Questo risultato ci ha confermato che avevamo ragione e l'ulteriore conferma ci è giunta quando recentemente il precedente gruppo ha oscurato il proprio sito, una chiara ammissione di rinuncia, la prova che certe "ragionevolezze" o saggi consulenti non possono sostituire la dedizione e la fiducia.

Abbiamo imparato che il nostro fallimento non dipende dagli attacchi, dal governo, dalla sfortuna, dalla crisi o chissà da quale fattore esterno, ma dalla nostra incapacità di mantenere fede agli accordi presi, dalla nostra incostanza, dalla nostra disponibilità a farci deviare e nell'accettare di farci dividere da chicchessia.
Quindi dipende da noi, dalla nostra coerenza, dalla nostra affinità e fedeltà in noi stessi.

Ora quindi possiamo pubblicare la nostra dichiarazione d'intenti per l'anno 2011 e prepararci per mantenere fede:

- REALIZZAZIONE DEL CEERINO E' iniziata la raccolta delle adesioni delle aziende interessate alla realizzazione della sede di Lonato del Garda e, burocrazia permettendo, inaugureremo l'apertura entro la fine dell'anno. Sarà un edificio che dimostrerà come si può ristrutturare a basso costo con tecnologie a basso consumo e con l'adozione di fonti rinnovabili senza nessun impatto.

- REALIZZAZIONE DEL CEERL Durante questo nuovo anno lavoreremo con le aziende sponsor  nella elaborazione del progetto per realizzare un centro di ricerca in Lonato del Garda che sarà un esempio visitabile dell'edilizia innovativa. Non ha nullaa che vedere con il gruppo precedente che aveva lo stesso nome, si tratta dell'edificio vero e proprio che l'associazione Re.future accordò con le amministrazioni.

- RIQUALIFICAZIONE DI ALCUNE AZIENDE tramite la produzione di nuovi prodotti innovatvi, quali pannelli solari termici invisibili, accumulatori di energia termica, impianti di condizionamento per edifici passivi, sistemi di controllo e sistemi illuminanti a basso consumo.

Aggiungiamo un sogno che vorremmo realizzare; una frazione di un paese completamente sostenibile e senza allacciamenti ai servizi energetici tradizionali. Un sogno realizzabile per le competenze disponibili, ma che necessita di un importante supporto economico.

Insomma, vogliamo mettere in atto i gradini necessari per dare una svolta al nostro territorio, per quanto riguarda l'indipendenza energetica, l'aumento di occupazione e la sostanziale (e reale) riduzione di emissioni.

Conta il vostro aiuto e supporto, di qualsiasi tipo e forma esso possa essere.
Assieme possiamo fare grandi cambiamenti.

Auguri a tutti voi per un 2011 nuovo, diverso, migliore.

Claudio Arivetti